E’ il capoluogo della Sicilia. Città dai mille volti, Palermo vanta una passato glorioso: è stata città greca e romana, capitale araba, ma anche terra di conquista di numerosi altri popoli, i quali lasciarono le tracce del loro passaggio in chiese, cupole e palazzi. Oggi Palermo si distingue per il suo grande patrimonio artistico e architettonico.

Da vedere
Uno scenario di notevole bellezza, quello in cui questa città sorge: sulla pianura della Conca d'Oro, così denominata per la colorazione tipica degli agrumi, affacciata verso il Mar Tirreno e circondata dai monti di Palermo.
Tra le principali attrattive della città: la Cattedrale, un immenso edificio religioso consacrato alla Vergine Assunta. Nel corso degli anni ha subito un processo di restauro che ne ha modificato l’aspetto originario, particolare per la coesistenza di stili architettonici differenti. La Chiesa della Martorana, costruita nel 1143 da Giorgio d’Antiochia e ceduta, a distanza d’anni, dal re Alfonso d’Aragona alle monache benedettine del vicino convento. Il fascino di questo edificio risiede nel suo stile arabo-normanno, chiaramente visibile nella sua struttura e nel campanile.
Uno dei principali monumenti cittadini è, inoltre, il Palazzo dei Normanni, noto anche come Palazzo Reale. Fortificazione eretta dalla popolazione araba, successivamente venne ampliata e trasformata dai Normanni, divenendo il centro del loro potere. Al suo interno: splendidi mosaici bizantini, tra i più belli di tutta la Sicilia, e la nota cappella Palatina, la chiesa della famiglia reale.
Di notevole bellezza, infine, i mercati popolari di Palermo, che da anni conservano il fascino di una vera e propria cultura, quella degli ambulanti con le loro bancarelle cariche di sapori e profumi. I mercati di Ballarò e Vucciria sono i più visitati, ma anche quelli del Capo, proprio alle spalle del Teatro Massimo, e Borgo Vecchio.